“Accogliamo con favore e grande interesse la firma odierna dei due memorandum d’intesa tra il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, e le autorità greche.
Si tratta di intese che rafforzano la cooperazione industriale e tecnologica tra due Paesi mediterranei accomunati da storia, valori europei e visione strategica nel campo dell’innovazione”.
E’ quanto dichiara Domenico Mamone, presidente nazionale dell’Unsic, Unione nazionale sindacale imprenditori e coltivatori.
“Il primo memorandum – evidenzia Mamone – rappresenta una concreta occasione per valorizzare il tessuto delle piccole e medie imprese italiane, grazie ad un più intenso scambio di buone pratiche, informazioni e progettualità nei settori ad alta intensità produttiva come farmaceutica, chimica, acciaio, agroindustria e artigianato. La possibilità di creare sinergie industriali con la Grecia può generare economie di scala, accesso a nuovi mercati e rafforzamento della filiera produttiva euro-mediterranea”.
“Il secondo accordo – prosegue il presidente Unsic – pone le basi per una cooperazione tecnologica ad alto valore aggiunto nei comparti strategici dell’intelligenza artificiale, delle tecnologie quantistiche, delle telecomunicazioni e dello spazio. Un ambito essenziale per garantire la competitività del nostro sistema produttivo e accelerare la transizione digitale”.
“Come Unsic – conclude Mamone – siamo pronti a sostenere le imprese italiane nell’intercettare queste opportunità, promuovendo azioni di accompagnamento, informazione e supporto tecnico per la partecipazione attiva a progetti italo-ellenici. Un partenariato che rafforza l’integrazione industriale europea, valorizzando al contempo le specificità e l’ingegno dei nostri territori”.
Giampiero Castellotti