Un comparto industriale e professionale che coinvolge diversi ambiti industriali: dal bosco alle prime lavorazioni, ai pallet ed imballaggi, alle costruzioni fino ad arrivare agli allestimenti e finiture. È la filiera del legno che in Italia raggiunge nel 2023 un valore di produzione di 2,3 miliardi di euro, sostenuta dalla spinta degli strumenti fiscali a favore del settore delle costruzioni, sia della crescente domanda di edilizia sostenibile e innovativa.
Con l’intento di rafforzare e creare imprese boschive e promuovere la filiera della prima lavorazione del legno, il ministero delle Imprese e del made in Italy, con provvedimento direttoriale, ha definito i termini e le modalità di presentazione delle domande riguardanti l’accesso alle agevolazioni concordate con i ministri dell’Economia e delle Finanze, dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste e dell’Ambiente e della Sicurezza energetica.
Il provvedimento, che ha l’obiettivo di incrementare il livello tecnologico e digitale delle imprese e la creazione di sistemi di produzione automatizzati lungo la catena produttiva, mette a disposizione risorse pari a 20 milioni di euro, di cui 10 milioni a fondo perduto e gli altri 10 milioni con finanziamenti agevolati.
Gli incentivi saranno erogati per sostenere investimenti in mezzi mobili, attrezzature destinate alle attività forestali, macchinari e impianti per la lavorazione del legno, oltre a software e hardware essenziali per l’innovazione tecnologica e digitale del processo produttivo. Le spese ammissibili dovranno rientrare in un intervallo compreso tra 50mila e 600mila euro.
Le agevolazioni saranno disponibili per le imprese attive su tutto il territorio nazionale che forniscono servizi di supporto alla silvicoltura e per quelle operanti nella filiera della prima lavorazione del legno, con la specifica che i prodotti derivanti da queste attività non dovranno essere destinati a utilizzi energetici.
Le domande per gli incentivi potranno essere inviate a partire dalle ore 12.00 del 15 maggio e fino alle ore 12.00 del 10 luglio 2025 allo sportello online Invitalia, soggetto gestore della misura per conto del ministero delle Imprese e del made in Italy.
Vanessa Pompili